Poesia
Nel mondo moderno (come già intuiva Leopardi) non c’è posto per la poesia. Il futuro che l’uomo va progettando non la prevede in alcun modo. A lei si possono ancora rivolgere quei pochi che non accettano di lasciar amministrare la propria vita da un Apparato che governa il pianeta asservendolo a uno sciocco principio di utilità, promettendo un improbabile felicità universale. Solo chi non condivide l’ottimismo globale, predicato dalla Pubblicità, si rivolge alla poesia per rifiutare l’omologazione, protestare contro la banalità che lo circonda. Si tratta di alcuni isolati quasi certamente destinati alla disfatta. Ma che cosa significa non essere sconfitti? Avere il coraggio di non cedere, di non sottomettersi mai. L’innamorato sfugge alla tirannia dell’utile che lo accompagna in ogni occasione della sua esistenza normale. Pur di suscitare l’interesse dell’amata, non esita a rendersi ridicolo, umiliarsi, dilapidare le proprie risorse economiche. La definizione di uomo libe