Tifosi

 

I tifosi che negli stadi cantano a squarciagola l’inno di Mameli ne conoscono solo poche parole e neanche le comprendono. Si rendono conto che si dichiarano pronti a morire per la patria, un’entità spogliata di qualsiasi consistenza?

 

La retorica insiste su cose ovvie come se fossero scoperte sensazionali.

 

Se guardiamo alla nostra esistenza come a un romanzo d’appendice la troveremo sempre incompiuta. Aspetteremo sempre il grande amore, un’adeguata posizione sociale, la giusta ricompensa delle nostre fatiche. Invece avremo sempre a che fare con donne insignificanti, colleghi di lavoro che ci vogliono abbindolare, moduli da compilare per ingraziarci le autorità competenti. Spenderemo la giovinezza per allenarci a sostenere l’età adulta, la maturità per propiziarci una tranquilla vecchiaia. Sarà come rimanere per ore seduti a teatro, attendendo che il sipario si alzi e sbuchino gli attori fino a quando non si spegnerà la luce.

 

La burocrazia è l’esempio di un’organizzazione senza scopo(che non sia quello di perpetuare se stessa). Ognuno dei membri della sua catena è sostituibile in qualsiasi momento. La gerarchia interna non si fonda su particolari meriti, ma sull’anzianità di servizio e la compiacenza verso le autorità politiche.

 

Cosa fa il fedele? Crede ai principi divulgati dall’autorità politica e/o religiosa senza lontanamente tentare di comprenderli. La volontà di credere azzera il desiderio di pensare.

 

Lo scienziato è convinto di perseguire la conoscenza pura, ma se non riuscisse a persuadere i politici dell’utilità delle sue ricerche, si vedrebbe immediatamente tagliare i suoi finanziamenti. Non va dimenticato che “l’uomo della strada” dalla scienza si attende la redenzione, la felicità a tempo indeterminato.

 

C’è un momento in cui il potere si nasconde (di solito quando prende decisioni) e un tempo in cui si offre allo sguardo dei governati. C’è il tempo delle riunioni segrete e il tempo dei sorrisi televisivi.

 

Il cattolico moderno riserva la fede alla domenica, battendosi il petto in chiesa, la ragione utilitaria ai giorni feriali osservando le regole del capitale.