Religio

L'uomo ha creato il proprio Dio a sua immagine e somiglianza. 


Secondo il cristianesimo Dio ci ama. a l'amore è un sentimento umano-troppo umano. Millenni di letteratura dovrebbero averci insegnato che dispensa molta più infelicità che gioia. L'amante non è più libero: dipende dal capriccio dell'amato. "Odi et amo..." dichiara Catullo. Se in seguito a incomprensione e litigi non si converte in odio, è destinato a raffreddarsi dopo pochi anni di convivenza o di matrimonio, che, con i crismi delle autorità delle autorità civili e/o religiose, lo lo trasforma in un obbligo sociale.


Tranne che nella religione greco-romana, il rapporto con la divinità non è mai diretto. si forma sempre un clero che si assegna il ruolo di intermediario.


Il cristianesimo, come il marxismo, sa piegarsi a qualsiasi compromesso  per mantenersi a galla. I "nuovi credenti" adesso immaginano un'immortalità da rotocalco.


Dio, patria e famiglia ... non potrebbero esserci "valori" più usurati. Nei paesi occidentali la maggioranza è indifferente e la minoranza che frequenta la chiesa lo fa per abitudine. Le messe celebrate negli stadi pieni di migliaia di fedeli e le folle che seguono le sfilate del papa sono una questione di marketing. Bisogna inoltre sottolineare, anche se i più fingono di glissare, che non esiste niente di maggiormente estraneo alla dottrina cristiana dei principi dell'attuale società consumistica. L'una vede la vita nel mondo come una preparazione all'aldilà, l'altra punta il suo scopo nella conquista dell'universo. L'una esalta la povertà, l'altra non mira che ad accumulare ricchezze.

L'amore per la patria presuppone il nazionalismo e il bellicismo. Ma oggi, almeno negli stati europei, chi accoglierebbe una dichiarazione di guerra con manifestazioni di entusiasmo quali accompagnarono la dichiarazione delle due guerre mondiali?  Il matrimonio, su cui si fondava la famiglia è diventato una lotteria.


Il cristianesimo ha presto sconfessato il suo fondatore. Da "il mio regno non è di questo mondo" alla donazione di Costantino, alle contese tra il papato e l'impero per finire con lo Stato Pontificio.


Il mondo digitale rappresenta la versione aggiornata dell' "altro mondo" con il vantaggio di non prevedere il trapasso e di essere disponibile a portata di click.


La Chiesa si è troppo compromessa in questa vita (ha gestito il potere per secoli con mano pesante, ha collaborato con il potere secolare, ha scatenato guerre di religione, ha torturato e mandato al rogo i dissenzienti) per poter essere garante credibile dell'oltrevita.


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