Pirroniano

 Lo storicismo, come un frutto troppo maturo, è caduto dall'albero della conoscenza e si è spappolato.

Gli uomini si credono al centro della come un tempo si credevano al centro dell'universo.

Ci organizzano un Illuminismo esangue, privo delle fede nella Ragione infallibile e dell'entusiasmo per il Progresso inarrestabile.

Lo scettico mette in discussione l'autorità senza pretendere, come fa il rivoluzionario, di imporre la propria dottrina.

Non ho mai partecipato a liturgie religiose e/o laiche. Non ho mai accettato il potere tirannico che esercitano la chiesa o il partito.

Chi ha spacciato per vera la supposizione che la scuola di massa possa formare le élite?

Dopo l'epoca della rivoluzione incompiuta subentra il periodo delle (in)fallibili riforme.

Le mosse della finanza e del terrorismo sono fulminee quanto imprevedibili, mentre la politica e la giustizia si muovono a passo di lumaca.

Il libro è discreto, la televisione è invadente. Chi legge non disturba gli altri lettori che possono concentrarsi ciascuno sul proprio libro. Chi accende un televisore obbliga tutti i presenti a seguire lo stesso programma.

Ho sempre evitato le lusinghe che avrebbero potuto rendermi ricattabile. Incorruttibile in un paese di corrotti e corruttori.

Lo Stato favorisce il gioco d'azzardo: uno dei tanti espedienti per ingannare i propri cittadini.

Chi vuole sapere come dovrebbe vivere non può non praticare la filosofia. Vero è che l'uomo-massa non si pone questi problemi: vive ad imitazione dei media.